Pinot Grigio
Per Furia il Pinot Grigio è Esperienza del Colore.
Il tempismo è fondamentale, l’uva viene raccolta e pigiata in giornata con particolare attenzione al contatto con le bucce che, specialmente per la vinificazione in bianco, possono pigmentare il mosto.
Ecco dunque l’importanza della rapidità e dei processi di lavorazione quali, flottazione, catena del freddo e azoto per proteggere da ossidazioni fuori controllo.
Questo vino può essere prodotto con tante sfumature, a Furia piace in tutte.
Da dove vengono le nostre uve
Una selezione delle uve di Pinot Grigio è coltivata a pochi passi dal Fiume Mincio.
Il terreno è noto come “cason brusà”, poiché i vigneti sono sottoposti a costante stress idrico per via dell’elevato drenaggio del suolo che, di fatto, rende molto difficile la pratica di altre colture.
Questo comporta un’inferiore resa per ettaro, che però, è compensata da straordinaria eleganza tra sentori fruttati intensi e buona sapidità.
Altre selezioni invece, sono coltivate presso le tenute di Vescovana e Stanghella.
I suoli in questo caso sono di origine marina e conferiscono alle uve note fruttate molto spiccate ed una fresca rotondità.
Teolo, Colli Euganei
Suolo di origine marina ai piedi dei Colli Euganei ricoperto da un mantello basaltico derivato da eruzioni vulcaniche successive. È composto da Riolite, Trachite e Latite. Terreno minerale, profondo e poroso che consente esplorazione radicale verticale. Allevamento a guyot.
Vescovana
Suolo di origine marina con elevata presenza di sabbia, limo e sedimenti di mare. Terreno poroso che consente esplorazione radicale in profondità. Allevamento a Sylvoz.
Oliosi
Terreno di origine fluvio-glaciale con strato superficiale di argilla e limo poggiato su una base di ghiaia e ciottoli in profondità che portano un drenaggio molto rapido. Allevamento a guyot.
Come possiamo creare il vostro Pinot Grigio
Progetto Pinot Grigio
Studiamolo insieme dalla selezione delle uve al vino finito. Confrontatevi con i nostri tecnici di campagna e gli enologi in cantina e condividete con noi l’idea del vostro progetto Pinot Grigio. Sogniamo in grande, insieme.
Scegliete il vostro Pinot Grigio
Prenotate un assaggio tecnico con i nostri enologi per trovare l’assemblaggio che più rispecchi il profilo organolettico della vostra azienda.
Le fasi del processo
Insieme, step by step
Selezione delle uve
Il Backstage per il vino perfetto
- Controllo vigneti
- Stato sanitario delle uve
- Grado maturazione
- Scelta uve
Trasformazione uve
Dalla pigiatura alla fermentazione
- Pigiatura
- Vinificazione controllata
- Pressatura
- Ottenimento vino
Identificazione dei vini
Il tocco finale, l’assemblaggio perfetto
- Selezione vini
- Separazione qualitativa
- Campionatura
- Scelta mercato
Preparazione all'imbottigliamento
La certificazione di qualità
- Analisi conformità prodotti
- Stabilità tartarica proteica
- Filtrazione
- Controllo Sanitario
- Ottenimento Certificazione
Selezione delle uve
Non esistono vini di qualità da materie prime scadenti.
La gestione del vigneto e le caratteristiche pedologiche del suolo, sono un punto di partenza imprescindibile per individuare frutti con le caratteristiche ottimali per il progetto.
Trasformazione uve
Il committente si confronta con il team enologico Furia, che con professionalità saprà accomodare le sue richieste per ottenere il vino che più lo rappresenti.
La cantina ha un potenziale fermentativo a stock di circa 10.000Hl di vino per volta. Ha la possibilità di gestire sia masse grandi, che masse inferiori a 100Hl.
Per i vini rossi, la fermentazione malolattica viene eseguita solo al termine di quella alcolica, in modo da diversificare gli affinamenti.
Per i vini bianchi, la rapidità nei processi è fondamentale.
Dopo la pressatura, i mosti vengono immediatamente flottati ed inoculati.
La protezione da ossidazioni fuori controllo è garantita dall’impianto di azoto di ultima generazione.
Le basi spumanti richiedono elevate acidità, il team agronomico viene a campionare le uve direttamente in vigneto, per pianificare di conseguenza gli interventi in cantina.
Identificazione dei vini
I vini vengono tutti sottoposti a panel tests dal team enologico Furia in condivisione con il committente.
Questa fase è estremamente importante per definire l'assemblaggio, con spinta aromatica e struttura perfette, prima della preparazione all'imbottigliamento.
Preparazione all'imbottigliamento
È importantissimo stabilizzare il vino per garantire una tenuta duratura in bottiglia e filtrarlo da tutti i possibili solidi residui della fermentazione.
La certificazione è l’ultimo step per il via libera in bottiglia, ed è fornita da organi di controllo esterni che verificano che il vino corrisponda alle caratteristiche dei disciplinari di produzione e che sia salubre per il consumo umano.
La nostra cantina
L’unione del nostro team e delle tecnologie a disposizione, ci permettono di monitorare ogni step della produzione ottenendo risultati straordinari.
La nostra cantina
La sede aziendale è localizzata a Marano di Valpolicella.
Il team Furia altamente qualificato e le strutture di ultimissima generazione sono in grado di gestire una produzione totale di 90.000Hl tra vini rossi, vini bianchi e basi spumanti di alta qualità.
La cantina ha un potenziale fermentativo per stock di circa 10.000 Hl alla volta, e può gestire sia grandi volumi, che piccole quantità per progetti di nicchia.
Grazie alla vasta produzione viticola disponibile, Furia riesce a monitorare ogni step, dall’uva in vigneto al vino finito.
Ciò consente un’attenta selezione per un risultato straordinario.La struttura è conforme agli standard internazionali di igiene e sicurezza alimentare, certificata BRC-IFS.
Gli investimenti in nuove tecnologie hanno sempre accompagnato lo sviluppo aziendale.
Laboratorio analisi e ricerca enologica
Il laboratorio è il cuore pulsante dell’azienda, il crocevia di tutte le operazioni di cantina.
Tutte le uve in entrata vengono campionate ed analizzate, in modo da organizzare la trasformazione a seconda della tipologia.
Gli enologi campionano e monitorano poi tutti i processi per ogni singola cisterna, dalla fermentazione, all’affinamento, al pronto imbottigliamento, tramite analisi sul grado alcolico e quello potenziale, pH, acidità volatile e totale, stabilità tartarica e proteica, analisi SO2 libera e totale, zuccheri residui, intensità colorante e estratto.
In seguito, il team enologico dispone indicazioni giornaliere al team di cantina su tutti gli interventi per ciascun vino.
In più Furia si avvale di laboratori certificati esterni per analizzare la salubrità dei vini che vendiamo.
Tutto questo per garantire una selezione di altissima qualità ai nostri clienti.
Laboratorio analisi e ricerca enologica
Il monitoraggio a tutto campo per garantire risultati eccellenti.
Il nostro impegno per l'ambiente
Gli investimenti in ricerca e sviluppo e la condivisione delle idee con l’università ed i partners, per ridurre di anno in anno le nostre esternalità.
Un impegno concreto
Furia è consapevole dell’impatto delle proprie operazioni sull’ambiente che ci ospita.
Gli investimenti in tecnologie di cantina di ultimissima generazione a massima efficienza energetica, il recupero dell’acqua tramite fertirrigazione e gli impianti fotovoltaici ci aiutano a mitigare le nostre esternalità.
In vigneto ci avvaliamo di sistemi tecnologici di agricoltura di precisione e seguiamo schemi di produzione integrata certificata S.Q.N.P.I. che mirano alla massima efficienza sull’impiego di input come acqua, gasolio e prodotti fitosanitari.
Ciò consente di ridurre al minimo gli sprechi, ed avere una strategia mirata che tuteli la biodiversità.
Il parco macchinari di campagna viene di anno in anno aggiornato, con integrazioni che migliorino il benessere dei nostri collaboratori e ne garantiscano soprattutto la sicurezza sul lavoro.
Tutto il team Furia viene annualmente formato, dall’amministrazione alla produzione, con seminari mirati alla consapevolezza dell’impatto di ogni operazione di lavoro sull’ambiente e sul benessere dei propri colleghi.
La sicurezza sul lavoro, la sostenibilità ambientale e l’igiene alimentare vanno di pari passo, ecco perché l’azienda è certificata BRC-IFS.